Dopo nove rigori, passa la Germania 6 – 5 (1 – 1 ai supplementari); Azzurri fuori a testa alta

Oggi, sabato 2 luglio 2016, si è disputata l’attesa semifinale tra Germania ed Italia, in programma a Bordeaux nel consueto orario delle ore 21:00. La partita è stata preceduta da un minuto di applausi per le vittime della strage di Dacca, e gli azzurri hanno disputato la sfida con il lutto al braccio.
I tedeschi si presentano in campo con una formazione “a specchio” rispetto a quella di Conte, con l’inserimento di Howedes al posto di Draxler, in una “modalità” decisamente più coperta rispetto alle ultime uscite della Germania. Dopo pochi minuti, poi, i tedeschi devono rinunciare a Khedira per infortunio muscolare, al cui posto subentra Schweinsteiger.
I tedeschi gestiscono più la palla rispetto agli azzurri, quasi sempre nella metà campo offensiva, ma altrettanto spesso in orizzontale, senza destare particolari problemi alla nostra retroguardia. Nel contempo l’Italia riesce, meno che nelle altre sfide, a ripartire, e si affida in genere a lanci lunghi per le spizzate di Pellè; Parolo nell’inconsueto ruolo di regista basso è molto attento in copertura, ma risente della novità del ruolo soprattutto quando si tratta di impostare. Ed infatti una “possibile” grande occasione per gli azzurri arriva proprio al 30′ con l’inserimento centrale in un buco difensivo di Giaccherini: Parolo però non serve subito in profondità ma allarga su De Sciglio che cerca poi Giaccherini, consentendo così a Boateng di recuperare.
Nel finale al 41′ la prima vera occasione pericolosa dei tedeschi, occasione rocambolesca capitata a Muller dopo due tiri svirgolati dai compagni: il tiro dell’attaccante del Bayern però risulta debole e Buffon blocca senza problemi.
La migliore occasione per l’Italia è conseguenziale, pochi minuti dopo al 44′: ancora una volta Giaccherini sfugge alla marcatura e questa volta Neuer devia il cross per l’accorrente Eder; la palla arriva però a Sturaro che calcia a botta sicura, ma Boateng devia in calcio d’angolo. Si va al riposo con il risultato di 0 – 0, risultato sostanzialmente giusto.
Nel secondo tempo l’Italia sembra nei primi minuti poter approfittare del cambio tattico dei tedeschi con De Sciglio che si trova più volte solo nella corsia sinistra; ma dopo poco i “panzer” si sistemano meglio e ricominciano a cucire gioco, questa volta con maggiore movimento. Al 65′ vantaggio per i tedeschi che approfittano di un’azione iniziata da Gomez sulla destra, che smarca Hector il cui cross viene raccolto da Ozil che segna il gol del 1 – 0. Pochi minuti dopo salvataggio miracoloso di Buffon su una deviazione di Chiellini che anticipa Mario Gomez. L’Italia prova a rispondere, senza perdere le misure degli avversari; e l’occasione arriva su calcio d’angolo, quando Boateng salta a braccia larghe e intercetta di mano una spizzata di Chiellini. Dal dischetto va Bonucci che segna, nonostante Neuer avesse intuito, il gol del 1 – 1.
Nei minuti finali la Germania insiste e l’Italia prova a ripartire, ma la conclusione dei tempi regolamentari dopo 3 minuti di recupero è il pareggio 1 – 1.
I tempi supplementari riproducono il medesimo canovaccio dei tempi regolamentari; la Germania prova a fare gioco, ma l’Italia tiene e prova di reagire in contropiede. Da segnalare due cambi, Insigne per Eder e nel finale Zaza per Chiellini in vista proprio dei calci di rigore.
Ai rigori sbaglia proprio Zaza, poi sbagliano Muller ed Ozil, ma Pellè, che aveva la palla della vittoria, sbaglia anche lui; al quinto rigore sbaglia Bonucci, ma questa volta è Schweinsteiger che non ne approfitta, tirando alto. Si prosegue ad oltranza, finchè al nono rigore Darmian sbaglia dal dischetto, ed Hector invece realizza il penality decisivo.
La Germania vince ai rigori quindi 6 – 5, dopo il risultato di 1 – 1 dei supplementari.
L’Italia saluta con onore questo campionato europeo, e peccato di essere capitati dal lato sbagliato del tabellone!

Ecco di seguito quindi i risultati dei primi tre quarti di finale e l’ultimo in programma domani tra Francia ed Islanda:

 

GIOVEDI 30 GIUGNO

21:00

Polonia

1 – 1

(3 – 5)

Portogallo

VENERDI 1 LUGLIO

21:00

Galles

3 – 1

Belgio

SABATO 2 LUGLIO

21:00

Germania

1 – 1
(6 – 5)

Italia

DOMENICA 3 LUGLIO

21:00

Francia

VS

Islanda

Dopo nove rigori, passa la Germania 6 – 5 (1 – 1 ai supplementari); Azzurri fuori a testa altaultima modifica: 2016-07-02T23:56:17+02:00da curadicalcio
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